Amla per capelli: la bellezza dei capelli che arriva dalla natura

La natura è da sempre sinonimo di bellezza, le colorazioni naturali sono sempre più gettonate nel mercato mondiale. Dopo aver scoperto i benefici dell’hennè è il momento di scoprire quelli dell’amla per capelli.

Frutto dell’amla

Le colorazioni naturali sono sempre più gettonate e richieste, l’attenzione ai prodotti naturali è in continuo aumento. Dopo aver scoperto le caratteristiche ed i benefici dell’hennè è arrivato il momento di approfondire un’altra tipologia di colorazione naturale: amla per capelli.

L’amla è sicuramente meno conosciuta rispetto all’hennè ma in pochissimo tempo sta conquistando una buona fetta di mercato: scopriamo insieme quali sono le principali caratteristiche, i benefici, il metodo d’applicazione e da cosa deriva questa colorazione naturale.

Da cosa deriva l’amla per capelli?

La storia vuole che l’albero di Amla sia uno dei primi alberi presenti nella storia del pianeta terra, un albero che nasce in India ma che può essere coltivato in qualsiasi parte del mondo.

Il nome “amla” deriva da una pianta che appartiene alla famiglia dell’Emblica Officinalis, ma è anche conosciuta come la pianta di Amalaki; il suo frutto che si chiama amla è di colore verde e molto carnoso; con la sua lavorazione si ottiene la polvere che poi viene messa in commercio con la quale si preparano impacchi per ottenere capelli super lucidi e molto spessi.

L’amla è noto come il segreto delle donne indiane che sfoggiano capelli molto lucidi e soprattutto molto spessi e forti.

Quali sono le principali caratteristiche dell’amla?

L’amla presenta tantissimi benefici sia per la pelle ma anche e soprattutto per i nostri capelli; gli impacchi di amla sono consigliati per:

• nutrire il capello
• prevenire le infezioni del cuoio capelluto
• stimola la crescita dei capelli
• prevenire la caduta dei capelli
• rafforzare il capello
• rende i capelli più forti, lucenti e morbidi

Gl’impacchi di amla sono consigliati anche per tutte le persone con capelli ricci o mossi in quanto dona elasticità al capello; è consigliato l’utilizzo anche da coloro che soffrono di forfora o cute grassa, infatti se utilizzato regolarmente l’amla è in grado di regolare la produzione di sebo del cuoio capelluto e rallenta la nascita dei capelli bianchi.

E’ da sottolineare che la polvere di amla non ha la capacità di tingere i capelli ma solo renderli più lucidi e voluminosi.

Come si applica l’amla?

L’amla in commercio è reperibile sotto forma di polvere, così come accade per l’hennè si prepara l’impacco che va applicato su capelli puliti; l’impacco può essere applicato con un pettine, un classico pennello da tinta ma può essere applicato direttamente con le mani(guanti).

L’impacco di amla deve stare in posa per almeno due ore ed è consigliato avvolgere i capelli con la pellicola trasparente in modo tale da far sprigionare maggior calore e favorire il rilascio delle proprietà dell’amla. Sin dalla prima applicazione noterete capelli lucidi e molto più spessi

Voi avete mai utilizzato l’amla per capelli?