Bentornate ragazze!
Allora, oggi parliamo di capelli, tutte noi amiamo i capelli luminosi, sani e belli ma spesso ci troviamo a fargli “involontariamente” del male, con shampoo aggressivi, termoprotettori siliconici, ma soprattutto con le tinte chimiche, le classiche colorazioni per i capelli tanto amate per l’effetto inziale, ma tanto odiate per gli ingredienti che presentano e per l’effetto che a lungo andare hanno sui nostri capelli.
Se ci fermiamo un attimo a pensare a come fanno tutt’oggi le donne indiane ad avere dei capelli così meravigliosi senza avere la possibilità di utilizzare le colorazioni tanto conosciute nel mondo occidentale, possiamo capire che la natura ancora una volta ci viene incontro donandoci uno splendido rimedio naturale: l’hennè.
L’hennè non solo è uno splendido colorante naturale per i nostri capelli, ma anche un potente curativo che ci aiuta a renderli lucidi, forti e sani!
Curiosità:
Viene utilizzato in oriente oltre che come tintura per capelli anche come metodo naturale per disegnare sul corpo magnifici tatuaggi (si dice che le donne indiane si facciano tatuare il palmo della mano con l’hennè prima del matrimonio e finchè esso non è sbiadito del tutto, gli è assolutamente proibito fare le faccende di casa che sfortunatamente, per lui, toccano all’uomo! Wow!)
Hennè… si ma… è per tutti?
Per quanto riguarda il mio modestissmo parere, l’hennè può essere fatto da chiunque e soprattutto ogni quanto lo si desidera per aumentare l’intensità del colore.
Personalmente sconsiglio l’applicazione dell’hennè a chi soffre di eccessiva secchezza del capello, per chi ha i capelli bianchi (diventerebbero color carota) e per chi ha fatto una tinta chimica da meno di due mesi (il risultato sarebbe un verde orrendo).
Lo straconsiglio invece a chi come me ha i capelli normali//grassi perchè l’hennè tende a seccare e a rimuovere dalla cute l’eccesso di sebo, alle ragazze con i capelli castani che vogliono un riflesso ramato (per chi ha un castano chiaro) o color mogano (per chi ha un castano scuro o nero).
I vari tipi di Hennè
Partiamo dall’Hennè classico, comunemente chiamato “hennè rosso” , ha il nome originale di Lawsonia Inermis. L’effetto dell’Hennè rosso è quello di bellissimi riflessi ramati su tutta la nostra chioma.
Hennè Indigo, o comunemente chiamato Hennè nero (ricordiamoci che di Hennè vero e proprio ne esiste solo uno ed è il Lawsonia Inermis, gli altri, come questo, sono suoi derivati).
Hennè Neutro, o Cassia Obovata, non è un vero e proprio colorante ma aiuta molto in caso di capelli danneggiati rendendoli più corposi, lucidi e sani.
Questi sono i tipi di Hennè che conosco e che ho utilizzato personalmente, esistono molti atri derivati come l’Hennè biondo del quale però non mi sento ancora in grado di farvi una recensione.
Credo sia tutto ragazze, questa volta oltre che alla teoria vi lascio anche la pratica, il mio video su YouTube che ho pubblicato appositamente per parlare di Hennè e della sua applicazione e preparazione!
Un bacio grande e al prossimo articolo tentacoline!
Lunetta
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